E purtroppo perdo anche teSe tu confondi i mondi, amore e proprietàTu perdi me E ancor più solo, senza loro e teIo disperato con un mantello alato sopra un monte corroE a braccia aperte e ad occhi chiusiGettandomi, come posso, mi soccorro Vedrò fra il grano i fiordalisiUscir dall’acqua i risiD’amor la terra è pregnaAnche seContinua a leggere “La macchina del tempo”
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My son my sun – my daughter my water
Fuori Berlino, la neve, le strade che vibranodentro voi, che con quei volti di vellutoche profumamo di notteequalizzate inquietudiniintercettate frequenzecomprimete catastrofi Se le oscillazioni delle fredde case di Berlino avessero la minima idea di cosa quelle guance di pace, da sveglie, sono capaci di urlare
Esule
Tu guerra maledetta,costruita su laghi di riluttanza e tonnellate di droghehai spedito mucchi di soldati a sparare in Donbassper morire in battaglia, ingnari, controvoglia, sei ridicola,quasi come lo show della puttana ubriacadal rimmel sciolto e dal rosseto sbavato, che non riesce a cantare neppure pensieri e parole. Molto piu´serio,Quel fardello di mio fratello che conContinua a leggere “Esule”
Interpolazione
E l’amore, la rabbia, il doloretutto squarcia nella notte con la luna,Come fosse l’immenso cielo di Turner.
Riprendimi Berlino ❤️
Tu prussiana, tu vergogna nazista, tu rifugio degli ugonotti, tu che qualche volta ci hai provato a far fuori Hitler senza riuscirci, tu violentata a destra e a sinistra da dittature di destra e dittature di sinistra. Tu archeologa di te stessa che ancora scavi ne i sotterrani (e nelle colpe) delle prigioni della gestapo,Continua a leggere “Riprendimi Berlino ❤️”
Parola
Geroglifico di una pandemia Che non va via . Questa la parola che sono diventata.
I fiori di Sachsenhausen
Un tappeto di muschio rosa, che pare velluto.In mezzo la pista della morte, mille ossidiane rotte, lui gia’ malnutrito.C’erano scarpe da testare, 30 chili di pietre addosso da trasportare. NO-STOP. Fino a schiattare.E tu non ci puoi credere: di primavera, nascono fiori anche a Sachsenhausen Un francobollo bianco tra le dita,un segreto rubato, per vincereContinua a leggere “I fiori di Sachsenhausen”
Dolore scala otto (🇺🇦)
Questa finta quiete occidentale. 🇺🇦Poco lontano, tuonano le bombe, 🇺🇦tutti pronti alla prossima ecatombe. 🇺🇦 Un tempo una casa, oggi pattumiera 🇺🇦chimera la guerra 🇺🇦La chiesa si mette in posa, 🇺🇦si prepari il processo alla resa 🇺🇦 E noi qui bella Europa: 🇺🇦studiare marketing 🇺🇦fare shopping 🇺🇦sognare un meeting 🇺🇦 Con quella maschera sembri unaContinua a leggere “Dolore scala otto (🇺🇦)”
Rettangoli
un progetto fotograficohttps://youtu.be/Xf51lW6uqe4
Ciao ciao
Ti tramonto, lentamente, alla centrale nucleare Ti argomento, biblicamente, nella pioggia di Roma
Soldato alla mia alba
Distopica io le speranze e i sorrisi Dispotico tu i tuoi occhi e tutto quello che dici Distopico il canale i graffiti e l’amore Dispotici i cortili la tua mano e la mancanza di calore Distopica Berlino gli incontri e la pioggia Dispotici i messaggi le foto e i pomeriggi Distopici gli abbracci, i baciContinua a leggere “Soldato alla mia alba”
(In)sicuri da ogni turbamento
Eccolo là, lo specchio che dice la veritàlui vede, tira fuori codesti mostridopo un eterno weekend (di quelli che durano trent’anni),Era stato promesso ancora una volta distillato di cuore rarefattotra tiramisù, una pizza, un genitore, le coccole a un gatto. E invece un immenso dolore negli arti, nelle viscere, in quel muscolo che calcola laContinua a leggere “(In)sicuri da ogni turbamento”