Inside Fukushima – Dentro Fukushima from yri abe on Vimeo.
Erano le 6.46 del mattino in Italia. Sono passati 12 mesi dall’11 di marzo.
Da allora il mondo non è più lo stesso. Si è capito che l’uranio, il plutonio e compagnia cantante, è meglio lasciarli lì dove sono.
Sarebbe poi il caso di smetterla di fare i radical chic vantandosi che “noi andiamo a energia pulita nucleare a basso costo”.
Il consumo (inteso come consumismo) ha un prezzo e va pagato per intero. Senza sconti. La Terra, con la T maiuscola se vuole fare uno starnuto se ne frega dei nostri entusiasmi futuristici e delle manie di onnipotenza. Se solo si gratta la schiena, come si’è visto, ci alza uno tsunami di 20 metri e ci manda tutti al creatore.
(grazie Yri, grazie Pio)