
Il diritto è diritto di chi lo solleva
Un’onda contro il patriarcato si leva
Il peso del bimbo sul ventre che spinge
Altrove un altro uomo padre si finge
Ammanta la neve coperta Berlino
Se solo potessi un’ultima bottiglia di vino
Lontano anni luce spende eterno il sole
Settant’anni mai compiuti in tonnellate di parole
Lentissimamente la vita spezzata va avanti
Nessuna promessa, ne’ speranza, Siamo tutti affranti
Che tutti i mesi di luglio siano maledetti
Lungo inverno sul bianco immenso dei tetti
Manca l’aria, la metro, il caffè
Ore intere ad annodare macrame’