La macchina del tempo

E purtroppo perdo anche te
Se tu confondi i mondi, amore e proprietà
Tu perdi me

E ancor più solo, senza loro e te
Io disperato con un mantello alato 
sopra un monte corro
E a braccia aperte e ad occhi chiusi
Gettandomi, come posso, mi soccorro

Vedrò fra il grano i fiordalisi
Uscir dall’acqua i risi
D’amor la terra è pregna
Anche se gramigna nel seme, il seme ha
Dell’esclusività

E certamente parleranno di sindrome depressiva
O più semplicemente diranno
che è morto un altro matto
Ma io avrò cercato solamente altrove quel contatto
Che qui non trovo
che qui non ho
Macchina del tempo tu perdi i pezzi e non lo sai (Battisti/Mogol)

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