All’ombra di un albero,
in una notte di agosto,
la bambina cinese
ci fece vergognare di essere umani.
I suoi amici, per approssimazione,
ci impiegavano sei ore di viaggio alla sera e al mattino,
per essere morti. A Pechino.
vietato lamentarsi, vietato ammalarsi di cancro,
vietato sognare di recitare su un palcoscenico, vietato cantare in spiaggia,
vietato dormire di notte al parco, vietato sposare il ragazzo francese,
vietato credere, vietato prendere i soldi al bancomat,
vietato mettere il paquet a casa, vietato il lago all’improvviso,
vietato essere figlia femmina, vietato che tua madre si faccia da mangiare,
vietato mangiare, vietato bere, vietato piangere in piazza Tienanmen,
se i gendarmi hanno ucciso tua figlia,
vietato dirsi bravo. vietato darsi bacio,
lei voleva scappare via da lì.
Signor Stato
falce e martello
la riportò nella città proibita.