Sapore di terra in bocca,
clavicola rotta.
Intruglio di capelli in gola,
la pelle spella.
crosta di fango sul lato sinistro cuore,
che nessun lavaggio potrà mai lavare.
Tutto lasciava presagire
nella notte di luna blu
una morte violenta
su un materasso sporco
di un letto alto nel cielo.
Se solo potessi tornare a sognare.
senza sentire il bruciore,
di quel vuoto nel cuore
che solo un dio senza
forma né colore
potrebbe forse riempire.