Ti lascio andare cuore bianco,
ora sei leggero come la neve.
In mezzo a due corpi dai respiri alterni
non saranno più freddi i miei inverni.
Il mio dio senza fretta farà il suo dovere
e allora potrò di nuovo celebrare
l’argento della pioggia cadere sul mare,
le strade d’Islanda bianche senza colline,
i cristalli nella notte potenti senza luna.