
Le maschere le tende quei letti che sembran tavoli
La paura i brividi quel bruciore in fondo ai polmoni
La primavera l’aria fresca il silenzio della citta’
Bambini che corrono bambini che ridono, qui dentro il tempo non passa mai
Respira respira respira non arrenderti ora
Tocca scegliere chi salvare, chi far vivere chi morire
i ventilatori stanno arrivando, presto o tardi l’inferno passera’