Africa

Un viaggio eterno

Dal Ghana al disarmo

Dell’io – mio dio – che decide l’addio

Per finire nelle stanze dell’Europa del nord

A togliere di mezzo gli ostacoli con GOD

Pregando – si fa per dire – di non avere pensiero

Nei fatta di strada, amico, dall’Africa forestiero.

Dopo aver brindato con litri di vodka

All’attracco in Italia, la costa
La barca era stretta
il mare immenso
i giorni fuori eterni
la fame interna eterna

Scampato per un pelo alle prigioni libiche,

Eccoti oggi a tendere la mano alla bambina Lirica

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