Soldato alla mia alba

Distopica io le speranze e i sorrisi

Dispotico tu i tuoi occhi e tutto quello che dici

Distopico il canale i graffiti e l’amore

Dispotici i cortili la tua mano e la mancanza di calore

Distopica Berlino gli incontri e la pioggia

Dispotici i messaggi le foto e i pomeriggi

Distopici gli abbracci, i baci e il silenzi

Dispotico il letto, l’inverno e gli spazi

Mio soldato dell’alba sul Bosforo.

Tu incanto, tu odore color dell’ oro.

Che tremi che ridi che cerchi casa

Io mi tiro indietro, per legittima difesa.

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