(da Lettera43.it) Sei anni fa il pittore iraniano Pooya Razi rischiò il carcere per aver deciso di aprire le porte della sua casa, nel centro di Teheran, a ragazze non sposate in cerca di un posto dove dormire. Oggi lavora con un gruppo di registi e animatori per realizzare un cortometraggio ispirato ai protagonisti deiContinua a leggere “Iran, l’arte della libertà”