Era il 14 gennaio del 1951 – mio padre sarebbe nato un mese dopo – quando di primo mattino si radunarono a largo circense a Roma tante giovani donne. Potevano avere tra i 16 e i 26 anni. All’inizio erano in due, poi venti, poi duecento. Tutte col sogno di diventare dattilografe dal ragioniere diContinua a leggere “Roma ore 11”
