Vincent Van Gogh, alcolizzato, si è ucciso il 29 luglio del 1890 dopo essersi sparato un colpo di rivoltella al petto ad Auvers-sur-Oise, Francia, Aveva 27 anni.
Paul Jackson Pollock, all’età di 44 anni dopo aver lottato con l’alcol per tutta la vita, si è andato a schiantare in stato di ebbrezza con la sua auto a un miglio di distanza dalla sua casa di Springs, a Long Island. Era l’11 agosto del 1956.
Jean-Michel Basquiat il rivoluzionario pittore americano che ha portato i graffiti nelle gallerie d’arte di tutto il mondo, muore a 27 anni il 12 agosto del 1988. Overdose di eroina a New York city.

Robert Mapplethorpe, fotografo e uomo di Patti Smith, tacciato di pornografia dai Vittorio Sgarbi della storia dell’arte, morì di complicazioni legati all’Aids nel 1989.
Keith Haring altro mostro sacro della cultura di strada newyorchese che ha popolato il mondo di omini colorati, è morto di Aids nella sua città, il 16 febbraio del 1990. Un anno primo a Tokyo aveva dichiarato «Nella mia vita ho fatto un sacco di cose, ho guadagnato un sacco di soldi e mi sono divertito molto. Se non prenderò l’Aids io, non lo prenderà nessuno».
Era per dire che spesso l’arte è legata al male di vivere.