Voglio proporvi un consiglio di Francesco Bonami, rischiando il linciaggio. Per evitare sindromi di boterismo acuto o di pomodorate cruente, lui suggerisce guardarsi un Francisco Goya tre volte al giorno. Tipo Saturno che divora i suoi figli. Ho intenzione seriamente di somministrarmi questo antidoto per un po’.
Ora due parole per spiegare questi virus che stanno contagiano diversi amministratori pubblici di mezzo mondo. Il Boterimo è l’irrefrenabile voglia di riempirsi le piazze di sculture di omoni rigonfi, molto rassicuranti (alla Bud Spencer o alla omino della Michelin, dice Bonami), tipo queste,
Le Pomodorate invece sono sfoghi urbanistici, di forma sferica o comunque circolare, di bronzo dorato. Come questo che sta in piazza Meda a Milano.