Lascia il bacino oscillare,
peso, baricentro, fuori centro
tu Livio per piacere non cadere.
Il trasmettitore di baci
cammina all’indietro
tamburo i piedi contro la terra,
ride se parli giapponese,
affonda nel collo dell’orso
sfiora il neo dell’amata
regala rose di cartone per strada
disegna il mondo
con la punta del naso
guarda curioso i lacci delle scarpe
succhiando tra le dita
uno spicchio di arancia.
Lascia il bacino oscillare,
peso, baricentro, fuori centro
tu Livio per piacere non cadere.