Cadi leggera stella croccanteJust stayFelice saltella, grida l´amanteJust stayIl bianco infinito della neve brillanteJust stayCerca la pace, sotto la coperta ardente
Archivi dell'autore:Vita La Roux
Turbamento
E poi c’è la notte dell’ insonnia Dove a nulla servono la preghiera e l’oro delle foglie Tra pioggia e vento d’autunno, si infiltrano mille pensieri canaglia Tutto scorre da un anno in questo corpo vuoto niente amore Il trasloco la scuola in questa enorme città senza lavoro Dicono lavate i cristalli che è lunaContinua a leggere “Turbamento”
Scozia
Scappan le nuvole, scappa il ventosi infilano lingue d´acqua tra le rughe del mento avrebbe tenuto tutto l´amore delle alte terrein un giuramento scritto a fuoco sulla sua pelle ma l´elettrocardiogramma teso lungo le spalleprometteva un altro inverno senza farfalle E´ la scozia mia grazia, e´ la voglia mai soddisfatta di viaggiare nel tempoche proiettaContinua a leggere “Scozia”
(Vita) Errante
Finalmente arriva la notte che annera le muraLa chiaroveggente di Birmingham mi legge la lunaio vestita di vetro per nascondere il cuorecorro veloce attraverso la spiaggia raggiungo la duna Il cuore si ammala, va dal dottoreIo rimango al buio a cercare fortunain un luogo impreciso tra la vita e la morte,a dipingere verita´ (nella buonaContinua a leggere “(Vita) Errante”
DISintegrata
Tendiamo le mani al diavolo, (ci nascondiamo in un angolo) diamo la colpa all’alcool (vorremmo comprare casa a Bristol) siamo i soliti mariani, (zingari diventati operai) a meta´ tra la vita e la morte (l’amore, il silenzio e la consorte) senza possibilita´ di riposo (questa volta giuro non mi sposo) due dadi presi a casoContinua a leggere “DISintegrata”
Mezzo soprano alla Sprea
700 camici di bianchi diversi gli uni sopra gli altri, persisulle labbra solo un rossetto leggero, un veloBerlino, coi capelli rasati a zero,mi viene di nuovo voglia di amartiTu bella mia Sprealascia cantare tutti mezzi soprano del mondodall´alba al tramonto, dai balconi di primavera
Ci diamo un bacio
Corone hawaiane sui balconi di via RomaMelodie africane a Porta FeliceHo perduto Palermo nel vento dei tropiciHo trovato l’inferno nel bar sotto casa miaE ho visto un mostro ingoiare la cittàUno sputo di sangue sporcarti le AdidasViolentare la vita dentro le stanze di un tribunaleFesteggiare la fica in un circolo culturale E c’è una ragazza,Continua a leggere “Ci diamo un bacio”
Insensata primavera
Il vento il freddo. Concentrazione, ti perdole foglie i germogli, che fatica. In testa mille grovigliQui oltrefrontiera, non ha alcun tipo di senso la PrimaveraVorrei la sera, in spiaggia, con litri di sole, morire Vorrei poter raccontare della Lavanda l´odoreIl verde che dilaga sui muri di casa e sul cuoreVorrei poter ricordare le nuvole biancheContinua a leggere “Insensata primavera”
Aprile dolce morire
Ci vuole la neve d’Aprile, a noi schiavi di solo sentire Dire basta, comunque, non lo sappiamo fare Letti volanti, abbracci pesanti Tutt’odora di cera impregnante Sembra ieri dormirti di finaco Sparito. Cosi’. Di punto in bianco Io qui a contare le costole, mi metto a correre, Come trafitta da cento pallottole Il corpo invecchia,Continua a leggere “Aprile dolce morire”
Amandoti
(Gianna Nannini) Amarti m’affatica Mi svuota dentro Qualcosa che assomiglia A ridere nel pianto Amarti m’affatica Mi dà malinconia Che vuoi farci è la vita È la vita, la mia Amami ancora Fallo dolcemente Un anno un mese un’ora Perdutamente Amami ancora Fallo dolcemente Solo per un’ora Perdutamente Amarti mi consola Le notti bianche QualcosaContinua a leggere “Amandoti”
Patriarchy
Il diritto è diritto di chi lo solleva Un’onda contro il patriarcato si leva Il peso del bimbo sul ventre che spinge Altrove un altro uomo padre si finge Ammanta la neve coperta Berlino Se solo potessi un’ultima bottiglia di vino Lontano anni luce spende eterno il sole Settant’anni mai compiuti in tonnellate di paroleContinua a leggere “Patriarchy”
AIR
The army arrives. It lines up the coffins.Kindergartens close. She sings in the gardens.Time does not pass. You can only touch me with your eyes.The world stops. Don’t you dare cough.Field hospitals. It looks like a movie.A very old film. About our yesterday life. Broken hearts. The long goodbye of the intubated.Lovers divided. The breathlessContinua a leggere “AIR”