Mi sono perdutamente innamorata di Mark Mayer. Austriaco, classe 1983, sparge colore e senso estetico che ti entra dritto in pancia. Dai suoi lavori si capisce subito che ha lavorato per strada – street art, intendo – per una dozzina di anni. E che ha dosato sapientemente acrilico, grafite, ritagli di giornali, olio e pezziContinua a leggere “Quel genietto di Mark Mayer, @Fellini Gallery”