La chiamano la morte grigia:
Di quelle che nel vicinato
nessuno sa niente,
nessuno ha visto nulla,
nessuno ha sentito gridare.
Raccontano che per chiedere perdono alla madre,
le spedisse ogni martedì un fascio di fiori.
Raccontano che contava i giorni, le notti,
le ore da sette anni.
Dicono che sia stata lei ad aprire la porta all’assassino.
Dicono anche che era la più brava
al coro della chiesa di Stegliz.
E quella notte, guarda un po’ il caso,
era luna piena,
i lupi mannari si sa
girano spesso per Berlino
per saziarsi di noi.