Victoria

Ancora un’altra storia: dove i buoni non sono mai veramente buoni, e i cattivi, mai cattivi fino in fondo. Victoria cercava disperatamente dei fratelli. Non le importava se fossero deliquenti, nazisti e protestanti. Con loro vedere l’alba. Non più sola. Suonando il piano. Andando forte. Nella notte. a Berlino. Senza freni.  

alberi volanti

i paesaggi stanno cambiando, non c’e’ piu’ orizzonte dritto, tramonto infuocato, fogliame verde. oggi il nostro mondo e’ instabile. oggi i cieli si tingono di giallo e nei fiumi scorre liquido rosa. nessuna guerra mondiale. solo un’altra prospettiva. incerta per noi abituati a tutto regolare, stipendio fisso, figli a scuola, mariti decenti e mogli attente.Continua a leggere “alberi volanti”

Nostalgia, dice Maria

Il dolore che sento e’ solo nostalgia. Dice Maria. Nostalgia di quei giorni quando ti accarezzavo sulla riva di un lago luccicante, la testa. Ora dorme tuo figlio, il ventre cresce, il seno si sgonfia, quel lago si allontana. Io faccio quello che devo. Inseguo la volpe, divento unicorno, lavoro di piedi raccolgo la sabbia.Continua a leggere “Nostalgia, dice Maria”