Qualche settimana fa sono stata a un bella – seppur piccola piccola – mostra fotografica allo Spazio Forma, Milano, che mi ha convinta addirittura a cambiare lo sfondo di Crisalidina. Sto parlando delle luci di New York, di Saul Leiter, on the stage fino al prossimo 16 di settembre.
Leitner è un fotografo di strada di marciapiedi e di pioggia. Ama le Polaroid, ama i colori, ama la condensa e le gocce d’acqua. I tram i taxi il metrò. Le donne.
Recentemente si è dato alla moda. Ma il tipo è bello che navigato: nasce nel 1923, viene da Pittsburgh, è innamorato di Herni Cartier-Bresson (che ieri avrebbe compiuto 104 anni, se fosse stato ancora in vita) e della Leika, ogni tanto dipinge e vive a Nyc da un pezzo. Un tipo modesto, che soleva dire: “I don’t if my life was what I would have like to be, as I never knew what I wanted. I just think that I learned to see what people see and do not see”.
Qui vi propongo una piccola selezione di quanto troverete lì.

La mia preferita. Last but not least 😉
Una opinione su "Le luci di New York, secondo Saul Leiter"