Credit crunch: reputazione italica in casa Chase, parte prima

Stamattina succede questo: entro in una filiale della Chase bank di Chelsea a Manhattan, e dico tutta convinta: “ciao sono italiana voglio aprire un conto da voi”. Sicché arriva di corsa il direttore della banca con un sorriso a 55 denti, e mi fa “ciao mi chiamo Papalonicus, sono greco, italia-grecia (e mi fa ilContinua a leggere “Credit crunch: reputazione italica in casa Chase, parte prima”

L’America, la disoccupazione, i sogni, le mance e la meritocrazia

Abbiamo creato 3,7 milioni di posti di lavoro in 23 mesi. L’economia si sta rafforzando, la ripresa sta diventando più veloce. Parola di Barack Obama. In un solo mese – si riferisce a gennaio 2012 – sono stati creati 243 mila posti di lavoro.


Grande mela, istruzioni per l’uso (2)

Quando ero giovane e non avevo ancora neanche mezza ruga, tutta emozionata, leggevo curiosità sulla Grande Mela in vista del primo Grande Viaggio. Un dato mi colpì: Manhattan è carnivora e i suoi abitanti consumano 10 milioni di uova al giorno. Accipicchia, mi sono detta, 10 milioni sono tante assai. Uscivo da anni di talebanoContinua a leggere “Grande mela, istruzioni per l’uso (2)”

Avrà pure un Pil superiore al Giappone…

E’ un periodo che mi faccio un sacco di domande sulla Cina. L’ultima – in ordine di tempo e nell’elenco che segue – mi è stata scatenata dalla lettura del rapporto 2010 sulla pena di morte “Nessuno tocchi Caino“. 1) E’ vero che quando tutte quelle persone lì cominceranno ad aver l’auto, il frigo, lavatrice,Continua a leggere “Avrà pure un Pil superiore al Giappone…”