C’è sempre un treno carico di santi e peccatori (che passa per Barca)

Grab your ticket and your suitcase Thunder’s rolling down the tracks You don’t know where you’re goin’ But you know you won’t be back Darlin’ if you’re weary Lay your head upon my chest We’ll take what we can carry And we’ll leave the rest Big Wheels rolling through fields Where sunlight streams Meet meContinua a leggere “C’è sempre un treno carico di santi e peccatori (che passa per Barca)”

I need your heart/In this depression

Baby, I’ve been down But never this down I’ve been lost But never this lost This is my confession I need your heart In this depression I need your heart Baby, I’ve been low But never this low I’ve had my faith shaken But never hopeless This is my confession I need your heart InContinua a leggere “I need your heart/In this depression”

Land of hope & dreams (the boss)

Ho bisogno di pioggia inglese, di ascoltare l’ultimo album di springsteen un miliardo di volte Ho bisogno di riprendermi berlino Di fare foto alle spose e sognare lands of hope and dreams. Devo cominciare a dare retta ai semafori, a vomitare il glutine, a coltivare il glicine e ammazzare il polline. Devo togliermi gli scarponi,Continua a leggere “Land of hope & dreams (the boss)”

Il riscatto della De Keersmaeker: Dopo il plagio di Beyoncé, la coreografa riparte dalla Tate

Segnatevi in agenda queste tre date: 18, 19 e 20 luglio. Tate Modern, Londra. Una delle icone viventi della danza contemporanea, Anne Teresa De Keersmaeker, presenterà al pubblico, gratuitamente, per quattro volte al giorno, un riadattamento, di una delle sue coreografie più note, Four movements del 1982. La de Keersmaeker ha studiato danza al Mudra, la scuola direttaContinua a leggere “Il riscatto della De Keersmaeker: Dopo il plagio di Beyoncé, la coreografa riparte dalla Tate”

Obey the Giant, ti perdono perché skater

Per festeggiare il 50 anni, i Rolling Stones si sono fatti, come dire… re-inverdire il logo. Chiamando in causa Shepard Fairey, colui che ha stilizzato l’immagine di Barack Obama alla sua prima corsa alla Casabianca, nel 2008. Non è la prima vola che l’artista di Washington viene ingaggiato da musicisti per disegnare copertine loghi oContinua a leggere “Obey the Giant, ti perdono perché skater”