Un romanzo in 24 ore di Ringbahn

. “Mi raccomando Micha, non bere troppo ok? Io ora vado a casa a dormire che sono sfinita. Noi ci vediamo domani, ok? Diceva al telefono la ragazza turca al findanzato in metropolitana, mentre mettendosi ancora un altro strato di Rimmel, andava dall’amante a Steglitz”. Volevo solo dire a tutti che ci sono riuscita. A scrivereContinua a leggere “Un romanzo in 24 ore di Ringbahn”

Tu vai, loro SS

Tutte stronzate: tra est e ovest non c’era nessun muro. c’era solo una vasta terra di mezzo, dove – si narra – i libri venissero murati vivi, sotto i davanzali d’inverno nelle case di Kreuzberg. E’ facile vincere la guerra, quando i soldati sono femmina. E’ facile vincere la guerra, Quando il nemico non conosceContinua a leggere “Tu vai, loro SS”

I am a fountain of blood in a shape of the girl

Di’ la verità: lo hai fatto apposta a morire, cosicché io non trovassi più me stessa. cosicché io montassi a neve il mio cervello. Per decenni. cosìcché ogni qualvolta luna è piena, io assumessi forme di fontana di sangue.

İstiklâl Caddesi

Accendi i ventilatori in moschea, ché a Berlino è meno cinque. Balla sufi, Balla sufi, soffia e muori. Poiché la voce della donna turca, unica femmina autorizzata a cantare nel bar sport del paese di frontiera a ovest, ti taglierà le vene. Ancora un altro tramonto sul Bosforo, Ancora un altro olocausto dimenticato. Ancora un’altra domenica di paneContinua a leggere “İstiklâl Caddesi”

Remembering Auschwitz: 70 Years later

Rogo di Uomo Sono andata ad Auschwitz, non certo per veder spezzate le matite di Charlie. Lì in Polonia anche i pini hanno smesso di crescere. Il nonno si occupava della resurrezione dei ricci, il padre spianava il giardino bucato dalle talpe la mamma dal canto suo, il bucato lo stendeva in giardino. Grande cazzata. Con tutto ilContinua a leggere “Remembering Auschwitz: 70 Years later”

L’al di là nel mare

Tutto falso. Vi ho mentito ancora. L’Egitto non è affatto sparito. Sta lì a spogliarmi al di là del mar mediterraneo. E non venitemi a dire che non vi avevo avvertito. Lo sapevate che non avrei restito al profumo del sole. Lo sapevate che non avrei vissuto neanche un giorno senza il succhio dei suoi baci al vapore.Continua a leggere “L’al di là nel mare”

Ceci n’est pas Mona Lisa

Erre moscia fossetta sul mento naso all’insù occhi di gatto zigomi rossi Gambe calesse bocca a cuore figa a bocca seni a coppa vitina da vespa capelli all’orientale l’altra notte ho scelto di farmi violentare. L’altra notte ho scelto di farmi del male.

Hokusai auf dem Fenster

I want to I want to be someone else or I’ll explode Floating upon this surface for the birds The birds The birds You want me? Fucking well come and find me I’ll be waiting With a gun and a pack of sandwiches And nothing Nothing Nothing You want me? Well come and break theContinua a leggere “Hokusai auf dem Fenster”

La morta che cammina

Sei una morta che cammina, bambola. Ho un’idea: vai a farti violentare, una notte di inverno in una Baustelle di periferia della Berlino est. Vedrai come torna a scorrere il sangue nelle vene. Sei una morta che cammina, bambola. I suoi polpastrelli sui tuoi capelli, lui ti vuole mangiare, tu glielo lasci fare, sangue dappertutto,Continua a leggere “La morta che cammina”

Rogo di uomo

Sono andata ad Auschwitz, non certo per veder spezzate le matite di Charlie. Lì in Polonia anche i pini hanno smesso di crescere. Il nonno si occupava della resurrezione dei ricci, il padre spianava il giardino bucato dalle talpe la mamma dal canto suo, il bucato lo stendeva in giardino. Grande cazzata. Con tutto il nero che c’è nell’aria.Continua a leggere “Rogo di uomo”

Antecrisalide (Montale)

Ci sono diverse Crisalidi nel mondo. Le Crisalidi d’aria, quelle fatte di sola acqua e quelle di Ossi di Seppia. Lui è Eugenio Montale. Antecrisalide. L’albero verdecupo si stria di giallo tenero e s’ingromma. Vibra nell’aria una pietà per l’avide radici, per le tumide cortecce. Son vostre queste piante scarse che si rinnovano all’alito d’Aprile, umideContinua a leggere “Antecrisalide (Montale)”