Il rosso di certe foglie in autunno a Berlino, è una roba che neanche i pittori più bravi. E poco importa che oggi fa un freddo che potrebbe essere gennaio. A Palmi.
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Ciao Carolyn, Berlino ti aspetta
Ricordo perfettamente il giorno in cui ho conosciuto Carolyn Carlson dieci anni fa. Era una calda giornata di luglio a Perugia. Di quelle che per corso Vannucci non ci sta nessuno. Lei era arrivata da Parigi, io le sarò sembrata una stagista universitaria goffa in cerca della sua approvazione. La Dance Gallery mi aveva chiestoContinua a leggere “Ciao Carolyn, Berlino ti aspetta”
Da Harlem a Neukölln
Mi sono preparata, tutta bellina, per parlare della Art week a Berlino, che è cominciata in pompa magna martedì scorso sulla Auguststrasse (e finiva tipo oggi), con un carico di caos e noia che non hanno niente da invidiare alla settimana milanese della moda. Il leit-motiv dell’anno era il “Painting forever”. Pittura per sempre, unContinua a leggere “Da Harlem a Neukölln”
Bieniek, il genio del doppio
Tutto è nato dalle Doublefaced, facce doppie in una soltanto, un occhio è vero e uno dipinto, uno è blu l’altro e nocciola, uno è sveglio, uno addormentato. Mentre lei, la portatrice dell’occhio vero, esce dalla doccia, beve, un caffé, fuma una sigaretta. Le foto ritwittate e promosse da Ai Weiwei nelle ultime due settimaneContinua a leggere “Bieniek, il genio del doppio”
Autunno
Il problema di Berlino non è che il 14 di agosto è una meravigliosa giornata di fine autunno. Il problema è che la gente del posto mi confondono con questo loro vestirsi come se qui fosse effettivamente la vigilia di ferragosto.
Cime tempestose
Mi è piaciuta l’idea. Soprattutto oggi che mi sono accorta che a 10 mesi di Berlino ho consumato oltre dieci quaderni e una ventina di penne biro, di cui tre rosse, quattro nere e tre blu (DesignMilk).
Scacchi e neuroscienze, le passioni di Bottarelli
La differenza tra lui e Maurizio Cattelan, è che il primo è un pochino più cerebrale. E Cattelan è più vecchio. Ma non è detto che tra qualche anno ce lo troviamo al Moma di New York a farci inorgoglire ancora una volta, per essere italiani. Lui, il primo, si chiama Paolo Bottarelli, è natoContinua a leggere “Scacchi e neuroscienze, le passioni di Bottarelli”
Festa della liberazione
“Sveglia Vita, alzati dal letto, fatti bella, che il 25 aprile lo festeggiano pure a Kreuzberg”
E’ inutile nasconderselo…
Qua tutto ruota attorno a senape, zenzero e segale.
Berlino, il giorno dopo la notte (Tks to Wankelmut)
Questa è Berlino di notte E questa, il giorno dopo la notte. Asaf Avidan – One Day (Wankelmut remix) day after from sander houtkruijer on Vimeo.
