Ciao Carolyn, Berlino ti aspetta

Ricordo perfettamente il giorno in cui ho conosciuto Carolyn Carlson dieci anni fa. Era una calda giornata di luglio a Perugia. Di quelle che per corso Vannucci non ci sta nessuno. Lei era arrivata da Parigi, io le sarò sembrata una stagista universitaria goffa in cerca della sua approvazione. La Dance Gallery mi aveva chiestoContinua a leggere “Ciao Carolyn, Berlino ti aspetta”

Da Harlem a Neukölln

Mi sono preparata, tutta bellina, per parlare della Art week a Berlino, che è cominciata in pompa magna martedì scorso sulla Auguststrasse (e finiva tipo oggi), con un carico di caos e noia che non hanno niente da invidiare alla settimana milanese della moda. Il leit-motiv dell’anno era il “Painting forever”. Pittura per sempre, unContinua a leggere “Da Harlem a Neukölln”

Bieniek, il genio del doppio

Tutto è nato dalle Doublefaced, facce doppie in una soltanto, un occhio è vero e uno dipinto, uno è blu l’altro e nocciola, uno è sveglio, uno addormentato. Mentre lei, la portatrice dell’occhio vero, esce dalla doccia, beve, un caffé, fuma una sigaretta. Le foto ritwittate e promosse da Ai Weiwei nelle ultime due settimaneContinua a leggere “Bieniek, il genio del doppio”

Scacchi e neuroscienze, le passioni di Bottarelli

La differenza tra lui e Maurizio Cattelan, è che il primo è un pochino più cerebrale. E Cattelan è più vecchio. Ma non è detto che tra qualche anno ce lo troviamo al Moma di New York a farci inorgoglire ancora una volta, per essere italiani. Lui, il primo, si chiama Paolo Bottarelli, è natoContinua a leggere “Scacchi e neuroscienze, le passioni di Bottarelli”