La Jugoslavia è un rave party

Mi piacciono quelli che parlano di attualità con l’arte, partendo dai dettagli. Come quando Emir Kusturica nel film Underground racconta i bombardamenti su Belgrado della seconda guerra mondiale, partendo proprio dalle immagini dello zoo cittadino.  All’appuntamento con la morte non scampano neanche loro. Così Aleksandra Domanović al Proyectos Monclova, una vetrina di contemporaneo che si è tenuta a MexixoContinua a leggere “La Jugoslavia è un rave party”

Domandi andiamo a vederci una poesia

Forse il problema è che oggi i poeti non bastano più. Quelli che vogliono farsi leggere devono fare qualcos’altro oltre a scrivere e pensare. Siamo nell’era del 2.0, i poeti mandano sms, scrivono su Twitter, poi su Facebook, gli specialisti si fanno addirittura un blog 😉 Il taccuino lo abbiamo dimenticato in soffitta. Impolverato lo eraContinua a leggere “Domandi andiamo a vederci una poesia”

Inside Fukushima, per non dimenticare

Inside Fukushima – Dentro Fukushima from yri abe on Vimeo. Erano le 6.46 del mattino in Italia. Sono passati 12 mesi dall’11 di marzo. Da allora il mondo non è più lo stesso. Si è capito che l’uranio, il plutonio e compagnia cantante, è meglio lasciarli  lì dove sono. Sarebbe poi il caso di smetterlaContinua a leggere “Inside Fukushima, per non dimenticare”

Tra amore e incesto al Theatre lab, NYC

Al centro della scena c’è un grande cuore fatto di filo. Un filato di iuta pulita e molto spessa. Il cuore, non quello di San Valentino, quello dei libri di anatomia, sembrava una delle borse realizzate all’uncinetto dalle nonne. Un borsone bello grande. E dai ventriloqui di destra e di sinistra, grande circolazione e piccolaContinua a leggere “Tra amore e incesto al Theatre lab, NYC”

Credit crunch: reputazione italica in casa Chase, parte prima

Stamattina succede questo: entro in una filiale della Chase bank di Chelsea a Manhattan, e dico tutta convinta: “ciao sono italiana voglio aprire un conto da voi”. Sicché arriva di corsa il direttore della banca con un sorriso a 55 denti, e mi fa “ciao mi chiamo Papalonicus, sono greco, italia-grecia (e mi fa ilContinua a leggere “Credit crunch: reputazione italica in casa Chase, parte prima”